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This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. Questi cookie garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo. I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Viaggio nella psiche e nell’orrore umano, che ne fanno un capolavoro assoluto di genialità mentale. Per questo motivo il film trova assonanze con il thriller psicologico tipico del miglior Alfred Hitchcock.
Un equilibrio sottile all’interno del quale la criminologa si ritrova quasi intrappolata, senza via d’uscita. La particolarità di tutto ciò è che a darle una mano, attraverso una concezione psicanalitica delle indagini, è lo psichiatra Hannibal Lecter, personaggio associato al Premio Oscar Anthony Hopkins.Ĭon lui intraprende una connessione mentale che sfocia in un rapporto controverso e fragile a livello mentale. Il silenzio degli innocenti tratta sostanzialmente la storia di una psicologa, interpretata dal premio Oscar Jodie Foster, che deve assicurare alla giustizia un serial killer di nome Buffalo Bill. Bentornati sul nostro portale! Il thriller psicologico de Il silenzio degli innocenti da far invidia a Hitchcock
In questo nuovo post dedicato alle Recensioni di film famosi, vediamo insieme Il silenzio degli innocenti e la sua storia. Ruba l’occhio allo spettatore per immergerlo in uno spazio psicologico e horror dove percepire una sorta di deviazione della mente umana. Il silenzio degli innocenti, film datato 1991 di Jonathan Demme e derivante dal romanzo di Thomas Harris pubblicato due anni prima, dal titolo The silence of the lambs, agisce proprio in quest’ottica. Consente allo spettatore di stare sempre connesso e pronto a qualsiasi sorpresa dietro l’angolo, senza mai abbassare la soglia di attenzione. Sul grande schermo il genere thriller è certamente uno dei più apprezzati e ammirati dal pubblico in sala. Il silenzio degli innocenti: recensione a cura di CineMagazine
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